Conferita al docente federiciano Jacopo Selva la Medaglia PLINIUS per il 2024

Il professore Jacopo Selva, docente presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stato insignito della Medaglia PLINIUS dell’European Geophysical Union. Questo riconoscimento, istituito dalla divisione Rischi Naturali dell’EGU, celebra la ricerca interdisciplinare sui pericoli naturali. Il nome di Gaius Plinius Secundus (~23 – 79 d.C.), noto nella storia di Napoli, simboleggia il contributo dei predecessori nell’approfondimento delle conoscenze e nella mitigazione dei rischi naturali. La medaglia viene conferita annualmente in riconoscimento di ricerche interdisciplinari di elevato livello riguardanti la valutazione di varietà di pericoli naturali e le relative applicazioni nella riduzione degli stessi.

Jacopo Selva, con un dottorato in geofisica dall’Università di Bologna, ha ricoperto il ruolo di ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ed è attualmente professore associato presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’ambiente e delle risorse. Nei recenti anni, ha condotto ricerche innovative e di notevole impatto riguardo a diversi tipi di rischi naturali, concentrandosi in particolare sulla valutazione della pericolosità derivante da maremoti e attività vulcaniche. Le sue ricerche, ampiamente citate nella letteratura internazionale, hanno apportato significativi contributi anche a livello applicativo, beneficiando non solo la città di Napoli ma anche altre località. Inoltre, ha coordinato tavoli di lavoro per la valutazione dei pericoli naturali sull’isola di Ischia, un ambiente naturale che presenta molteplici rischi.

Il Comitato dei Premi dell’EGU ha selezionato 52 vincitori su 218 candidature valide quest’anno, conferendo premi e medaglie a scienziati del settore geoscienze in riconoscimento dei loro eccezionali contributi alla ricerca nelle scienze della Terra, planetarie e spaziali.