Alla Federico II tre Starting Grant dallo European Research Council

L’ERC (European Research Council) ha assegnato tre Starting Grant alla Federico II. I vincitori federiciani sono i dottori Simona Colombelli, Luca Fortunato e Stefano Oscurato


Cosa sono gli Starting Grant ERC

I finanziamenti Starting Grant si rivolgono a ricercatori di qualsiasi nazionalità con 2-7 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato (o di altro titolo equipollente). Il destinatario ideale del finanziamento è dunque un ricercatore di talento all’inizio della carriera, pronto a lavorare in modo indipendente e dimostrare il potenziale per essere un futuro leader nella ricerca. Il finanziamento può arrivare a 1.5 milioni di euro per singolo progetto e per una durata massima di 5 anni.


FORESEEING guidato da Simona Colombelli

Simona Colombelli (Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini”) ha ricevuto il finanziamento per il progetto FORESEEING (FrOm RupturE procesS to Earthquake Early warnING) dedicato alla comprensione dei terremoti e delle misure preventive da adottare per ridurne gli effetti devastanti. Il progetto FORESEEING parte da una delle domande più intriganti e complesse della sismologia moderna: come iniziano i terremoti e cosa determina la loro dimensione finale? I dettagli dei processi di nucleazione, propagazione e arresto delle fratture sismiche rimangono a oggi in gran parte sconosciuti. FORESEEING verrà realizzato con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e integrerà l’analisi di eventi sismici globali, lo studio di micro-fratture in laboratorio e l’utilizzo di modelli digitali per simulare il comportamento delle faglie sismiche. I risultati consentiranno l’attivazione di misure di emergenza in grado di salvare vite, ridurre i danni e rafforzare la resilienza delle comunità colpite dai terremoti.


AMF guidato da Luca Fortunato

Luca Fortunato ha ricevuto il finanziamento per il progetto AMF (Advancing Membrane Filtration: Understanding Fouling Dynamics and Sustainable Cleaning Strategies). Fortunato è un ricercatore esperto in Ingegneria Ambientale e Chimica con un’ampia esperienza internazionale nelle tecnologie a membrana e nei processi di trattamento delle acque reflue, desalinizzazione e valorizzazione dei sottoprodotti. Il suo progetto si distingue per l’approccio innovativo, focalizzato sulla riduzione del consumo energetico e sull’abbattimento dell’impatto ambientale nei sistemi di trattamento e recupero delle acque. Il suo lavoro promuove soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate per la tutela dell’ambiente.


HyperMaSH guidato da Stefano Luigi Oscurato

Stefano Luigi Oscurato ha ricevuto lo Starting Grant per il progetto HyperMaSH, che ha l’obiettivo di rivoluzionare la produzione di dispositivi che utilizzano la luce per raccogliere, trasmettere ed elaborare l’informazione. Il progetto coadiuverà la realizzazione di strumenti ottici avanzatissimi, oggi ottenibili solo tramite litografia tradizionale. Sfruttando nuovi materiali speciali contenenti molecole di azobenzene, facilmente modellabili usando la luce. Grazie a tecniche di olografia digitale, HyperMaSH renderà possibile la produzione sostenibile di dispositivi ottici innovativi e ultrasottili con una lavorazione semplificata e con meno scarti.

«I componenti ottici planari che sviluppiamo hanno funzionalità avanzate. Possono raccogliere e manipolare la luce in contesti scientifici, permettendo l’analisi ottica di sostanze o campioni biologici»

— Stefano Luigi Oscurato

780 milioni di € per la ricerca scientifica europea

Gli Starting Grant dell’European Research Council sostengono i giovani ricercatori europei e la ricerca d’avanguardia, con un totale di quasi 780 milioni di euro. Sono in totale 494 i progetti finanziati da questo bando della Commissione Europea e tra questi 41 sono di atenei italiani facendo dell’Italia il quinto paese in Europa ad aggiudicarsi i finanziamenti da un milione e mezzo di euro ciascuno. Il risultato conferma il respiro internazionale della ricerca scientifica italiana rilanciando il programma Horizon Europe, nel quale si inseriscono le call ERC. Con tre finanziamenti, la Federico II è il secondo ateneo in Italia insieme al Politecnico di Milano, alla Bocconi, all’Università Vita-Salute San Raffaele, alla Sapienza di Roma e al CNR. Prima è l’università di Padova che si è aggiudicata cinque Starting Grant ERC. Le proposte di progetto arrivate per questo bando sono state 3.474. Il 44% delle sovvenzioni sono state assegnate a ricercatrici, rispetto al 43% assegnato nel 2023 e al 39% del 2022. Dal 2007 il numero di proposte presentate da donne è aumentato da quasi il 30% a quasi il 40%.