Bandi a cascata RETURN

Domanda: lo specifico dipartimento di un ateneo partner del progetto RETURN può partecipare al bando?

Risposta: si veda l’art. 5 del bando che al punto 5 testualmente dice: 5.5 Non sono ammessi a partecipare al presente avviso i soggetti che direttamente o indirettamente hanno un ruolo nell’ambito del partenariato RETURN nonché enti da essi partecipati.

Domanda: in merito all’articolo 5.5 del Bando “_Non sono ammessi a partecipare
al presente avviso i soggetti che direttamente o indirettamente hanno
un ruolo nell’ambito del partenariato RETURN nonché enti da essi
partecipati_” si chiede conferma che tale previsione è da intendersi
nel modo seguente: “_Non sono ammessi a partecipare al presente avviso
i soggetti che direttamente o indirettamente hanno un ruolo
nell’ambito del partenariato RETURN o che hanno un ruolo
(partecipazione) in enti partecipanti al partenariato RETURN.

Risposta: con la previsione di cui al punto 5.5. del bando si intende, in ossequio
al principio di assenza di conflitti di interessi, che non possono
partecipare coloro che a qualsiasi titolo hanno un ruolo direttamente o
indirettamente nell’ambito del partenariato RETURN incluse le realtà
partecipate da questi. Con il termine “partecipati” si intende, quindi,
non solo coloro che partecipano ad un partner Return ma anche le realtà
che sono partecipate da un soggetto che ha un ruolo in RETURN.
Nel contempo si specifica che la partecipazione deve ai sensi del codice
civile essere qualificata e quindi come naturale conseguenza dell’art.
2359 C.C. non possono partecipare le società, o altre realtà giuridiche,
che sono collegate o controllate da un partner RETURN. Per la
definizione di Controllate e Collegate si rinvia all’articolo del codice
civile sopracitato e alla legislazione di riferimento.

Domanda: siamo interessati a parteciparvi includendo come costi in acquisto o un sistema di calcolo integrato o una serie di workstation personali per effettuare le simulazioni e il processamento dei dati. Alla luce di quanto riportato nel bando all’articolo 9 comma 2: “f) non sono ammesse spese per infrastrutture”. Tali costi sono ammissibili?

Risposta: si fini del presente bando il termine “infrastrutture” non ammesse viene usato per designare quel complesso di beni capitali che rappresenta opere edili indispensabili o meno per il funzionamento del progetto quali: Terreni, Immobili, ristrutturazioni o migliorie dei precedenti, ecc. Conseguentemente i costi di acquisto di un sistema di calcolo integrato o di una serie di workstation, purché strettamente necessari al progetto presentato, sono ammessi e sono ritenute ammissibili le relative spese di ammortamento.

Domanda: esiste un format per la lettera di intenti (art. 11 e art. 7) e, in tal caso, potrebbe provvedere all’invio dello stesso il prima possibile in modo da procedere alla firma di tutti i rettori? O possiamo procedere noi alla formulazione?

Risposta: non è stato previsto un format.

Domanda: essendo il caricamento della documentazione possibile tramite accesso alla piattaforma con SPID, è disponibile un facsimile di delega per procedere al caricamento, in modo che potrò procedere io o un referente di Ateneo o di Dipartimento?

Risposta: non è stato previsto un facsimile di delega e si riporta quanto previsto dal bando all’art.10 “In caso di proposta in forma congiunta la domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal Soggetto capofila” o da suo delegato, la cui delega va allegato come indicato nell’Allegato 3 – Domanda di partecipazione al bando.

Domanda: se una Università intende acquistare e implementare della sensoristica su siti sperimentali per il collettamento dei dati ai fini del raggiungimento degli obiettivi della proposta, l’acquisto della sensoristica andrà nella voce attrezzature, il budget della ditta installatrice dove va considerato? In che voce delle spese ammissibili rientra? Nell’allegato piano finanziario può essere inglobato nella colonna “materiali e attrezzature”, non essendoci altre colonne possibili?

Risposta: le spese per l’installazione se sono da considerarsi accessorie e necessarie alle attrezzature strumentali al progetto e purché di valore congruo e proporzionale vanno inserite nella stessa voce delle attrezzature.

Domanda: le attrezzature sono finanziate al 100% o vanno in ammortamento, se sì in che percentuale?

Risposta: sarà ritenuta ammissibile a valere sul budget di progetto soltanto la quota parte delle spese relative all’effettivo impegno di tali risorse sul progetto, per il calcolo degli ammortamenti si vedano le linee guida di rendicontazione.

Domanda: c’è un limite di percentuale di budget per la capofila?

Risposta: no.

Domanda: gli RTDa, RTDb e assegnisti, contrattualizzati su altri progetti su fondi ministeriali possono essere parte della massa critica anche a costo zero?

Risposta: a) gli assegnisti non rientrano nella massa critica, anche se contrattualizzati direttamente ed esclusivamente sul progetto; b) gli RTDa, RTDb contrattualizzati su altri progetti finanziati da fondi ministeriali non potranno esporre costi mentre il poter far parte della massa critica dipende dalla fonte di finanziamento.

Domanda: nella sezione B.2 “Workgroup organization” non si riporta un limite massimo di caratteri, come per le altre sezioni, oltre alla compilazione della tabella e ad allegare lo short cv del personale coinvolto, deve essere inserita una parte descrittiva?

Risposta: relativamente alla sez. B2 “Workgroup organization” è opportuno, oltre alla compilazione della tabella e ad allegare lo short cv del personale coinvolto, inserire una parte descrittiva, massimo 1500 caratteri spazi esclusi, riguardo il working group e l’organizzazione rispetto alle attività.

Domanda: esiste un minimo di % di massa critica femminile da dover garantire?

Risposta: il presente bando è emesso a cascata dall’avviso 341 del 15/03/2022 del MUR, che prevede: ”almeno il 40% del personale assunto a tempo determinato deve essere di genere femminile e almeno il 40% delle borse di dottorato deve essere assegnato a ricercatrici. In aggiunta, i bandi di reclutamento di nuovo personale prevedono opportune clausole dirette all’inserimento, come ulteriori requisiti premiali dell’offerta, di criteri orientati a promuovere l’occupazione femminile, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 47 “Pari opportunità, generazionali e di genere, nei contratti pubblici PNRR e PNC” del D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito in legge 29 luglio 2021, n. 108;” Il presente Bando, inoltre, nei criteri di valutazione di cui all’art. prevede quale premialità:“% di massa critica di progetto di genere femminile”

Domanda: il bando riporta “numero minimo di unità di personale di ricerca strutturato per almeno 3 mesi/anno: 4”. Sono richieste minimo quattro persone strutturate. Il 3 mesi/anno sono totali o individuali e quindi ognuno deve rendicontare almeno 3 mesi/anno?

Risposta: il bando prevede solo: “Per ciascun Progetto è richiesto un minimo di unità di personale di ricerca strutturato coinvolte per almeno 3 mesi/anno come specificato per ogni tematica nell’Allegato 2. La massa critica di ciascun beneficiario deve coinvolgere almeno una unità di personale di ricerca dipendente che partecipi al progetto.” ne consegue che ognuno deve rendicontare almeno 3 mesi per anno.

Domanda: nella sezione B2 allegato 4 si richiede di allegare short CV di tutti i membri della massa critica. Tali cv devono essere firmati digitalmente dai dichiaranti e collettati tutti in una cartella allegata alla proposta? O non vanno firmati digitalmente e vanno solo inseriti a valle dell’Allegato 4?

Risposta: i CCVV vanno firmati digitalmente in quanto sono di fatto una dichiarazione e poi allegati

Domanda: nell’Allegato 5 “piano economico finanziario”, anche il budget destinato ad attrezzature, missioni e pubblicazioni deve essere diviso per tipologia (RF, RI, SS) o solo le sezioni inerenti la massa critica, costi indiretti e personale da reclutare?

Risposta: tutti i costi devono essere divisi per tipologia

Domanda: il progetto può avere sedi in cui vi è solo personale interno coinvolto? O esistono vincoli sul reclutamento del personale esterno?

Risposta: non vi sono vincoli in tal senso

Domanda: gli Allegati 4, 5 e 6 vanno firmati digitalmente dalla sola capofila?

Risposta: gli allegati vanno firmati digitalmente dal capofila e come indicato nell’art. 10 : “In caso di proposta in forma congiunta la domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal Soggetto capofila e le dichiarazioni di cui all’allegato 3 dovranno essere rese da tutti i partner.” Ne consegue che gli altri allegati vanno firmati solo dal capofila.

Domanda: considerato il raggiungimento del criterio minimo di massa critica che si deve considerare, ossia numero minimo di unità per 3 mesi/anno per come richiesto dalla tematica, gli altri membri della massa critica possono lavorare al progetto anche per meno di 1 mese/anno (ossia meno 125 ore)?

Risposta: non vi è alcun vincolo in tal senso.

Domanda: nell’organizzazione del WorkPlan bisogna prevedere un deliverable per ogni task o si può prevedere un deliverable per WP?

Risposta: è previsto un deliverable per ogni task.

Domanda: il mio gruppo di ricerca a CNR-IRPPS pianifica di presentare una proposta congiuntamente ad un altro istituto del CNR (CNR-IGAG). Avremmo necessità di sapere: 1. se gli allegati al bando debbono essere completati da entrambi gli istituti o solo dal capofila (trattandosi dello stesso ente); 2. se le informazioni da inserire nell’allegato 3 (domanda di partecipazione) si riferiscono al singolo istituto o all’ente nel suo complesso (es. va inserita la data di costituzione dell’istituto o del CNR?)

Risposta: 1. gli allegati dichiarativi che identificano i partecipanti vanno compilati da ciascuno mentre la domanda di partecipazione solo dal CNR in quanto giuridicamente unico soggetto proponente. 2. All’Ente CNR che è il proponete se unico soggetto giuridico con unica partita iva.

Domanda: le credenziali SPID che vanno utilizzate per la sottomissione del progetto sono necessariamente quelle del legale rappresentante firmatario dei documenti oppure possono essere le credenziali del responsabile scientifico?

Risposta: del legale rappresentante.

Domanda: l’allegato 3.4 Dichiarazione degli OdR, va compilato e firmato anche da un Ente pubblico di Ricerca come nel nostro caso CNR-IIA? O si riferisce ad Organismi di Ricerca di altra natura?

Risposta: come riportato nel bando: a) domanda di partecipazione firmata digitalmente (allegato 3) completa di: dichiarazione obblighi assunzionali (allegato 3.1); autocertificazione di assenza di situazioni di conflitto di interessi (allegato 3.2); dichiarazione rispetto del principio DNSH (allegato 3.3); in aggiunta a tale documentazione, per i soli soggetti OdR di natura privata o per i soggetti OdR pubblici non vigilati dal MUR: dichiarazione Organismi di Ricerca (Allegato 3.4).

Domanda: vorremmo acquistare della strumentazione (sensori, datalogger, ect.) finalizzata all’acquisizione di dati che saranno raccolti ed elaborati per la creazione di un database fruibile dal partenariato esteso, rispondendo a quanto esplicitamente richiesto nella specifica tematica del bando. L’acquisto di tale strumentazione è, dunque, finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo del progetto e la stessa non può essere delocalizzata dal sito dimostratore in cui sarà installata. Si può, pertanto, considerare tale spesa finanziabile al 100%?

Risposta: sarà ritenuta ammissibile a valere sul budget di progetto soltanto la quota parte delle spese relative all’effettivo impegno di tali risorse sul progetto, per il calcolo degli ammortamenti si vedano le linee guida di rendicontazione. Ai fini della rendicontabilità del 100% del costo di acquisto del bene, sarà necessario fornire una dichiarazione da parte del soggetto responsabile della procedura e ogni utile documentazione atta a dimostrare che l’acquisto si è reso necessario per la realizzazione del progetto finanziato (a titolo esemplificativo qualora fosse stato previsto tale acquisto in sede di presentazione della proposta progettuale), nonché che vi sia un utilizzo esclusivo per le finalità progettuali. Si rimanda alle Linee Guida per la Rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2
https://www.mur.gov.it/sites/default/files/2022-10/PNRR_LINEE%20GUIDA%20PER%20LA%20RENDICONTAZIONE.pdf

Domanda: le spese di pubblicazione e missione, che vanno indicate nel piano finanziario in apposite colonne, sono ammissibili al 100%? Le spese di missione strettamente connesse al programma di ricerca e innovazione per la disseminazione e divulgazione scientifica dei risultati del progetto, nonchè missioni finalizzate ad attività sperimentali sul campo: sono ammissibili al 100% Le spese di missioni per ruiunioni periodiche di progetto non sono rendicontabili e vanno nelle spese generali I costi di pubblicazioni compreso i costi per pubblicare in open access sono ammissibili al 100%

Domanda * Il piano finanziario va articolato esplicitando le voci di spesa di > ciascun partner e/o per ciascun WP? O si può produrre un piano > finanziario unico per il progetto senza differenziare le specifiche > del budget per sede?

Risposta: come da bando art. 10 c.2 l.c c) Piano economico finanziario che descriva in modo chiaro e giustifichi accuratamente i costi di progetto previsti per singoli soggetti coinvolti, ripartiti per tipologia di attività (e.g. ricerca industriale e sviluppo sperimentale).

Domanda * Essendo un partenariato di sole Università, è possibile > richiedere il finanziamento per solo RF e/o RI?

Risposta: non è previsto alcun vincolo.

Domanda: esiste una % min/max > da rispettare per entrambe queste voci?

Risposta: non è previsto alcun vincolo.