Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Scienze Immunologiche di Base e Cliniche (CISI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II è l’unico centro in Italia, ed uno dei cinque in Europa, accreditato come Centro di Eccellenza dalla World Allergy Organization (WAO). WAO è l’organizzazione mondiale che riunisce tutte le società di Immunologia clinica ed Allergologia nel mondo e accredita i Centri di Eccellenza.

Il CISI è stato fondato nel 2010 dai Professori Gianni Marone, Serafino Zappacosta e Guido Rossi, dal 2019, ad oggi, il Direttore del Centro è il Prof. Giuseppe Spadaro.

ll Centro nasce con la finalità di favorire la ricerca clinica e di base delle malattie immunologiche, nonché di stimolare le innovazioni tecnologiche. Il CISI svolge le sue attività in collaborazione con i seguenti Dipartimenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II:

  • a. Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali;
  • b. Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate;
  • c. Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche;
  • d. Dipartimento di Neuroscienze e Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche.

Tra i principali obiettivi del CISI:

  • creare una piattaforma comune tra immunologi di base, immunologi clinici ed allergologi, pediatri, dermatologi e pneumologi per potenziare la ricerca di base e clinica nelle malattie a patogenesi immunologica e stimolare nuove terapie;
  • favorire il sinergismo tra i gruppi di ricerca con competenze nei vari aspetti delle scienze immunologiche e di altri settori scientifici ad esse correlate, inclusi il metabolismo e l’oncologia;
  • sviluppare l’integrazione scientifica tra specifiche competenze nel campo dell’Immunologia di Base e Clinica con riferimento a problematiche inerenti le basi cellulari e molecolari della patologia umana nei settori delle malattie del bambino e delle malattie metaboliche e neoplastiche;
  • favorire la cooperazione scientifica nel campo della farmacogenetica, dell’immunofarmacologia e delle terapie biologiche innovative anche al fine di indentificare nuovi bersagli terapeutici, nuovi modelli sperimentali in vitro ed in vivo e nuove molecole in grado di modulare i processi infiammatori ed i meccanismi che li sottendono;
  • sviluppare e potenziare la ricerca traslazionale attraverso la collaborazione con qualificati Enti di ricerca nazionali ed internazionali. Il Centro partecipa anche all’attività di ricerca e consulenza stabilite, attraverso contratti e convenzioni, con istituzioni ed Enti pubblici e privati.

Per raggiungere tali obiettivi, il Centro promuove e coordina l’attività di ricerca di sua competenza. Il CISI partecipa anche all’attività di ricerca e consulenza stabilite mediante contratti e convenzioni con istituzioni ed Enti pubblici e privati, secondo quanto disposto dall’Art. 33 dello Statuto dell’Ateneo nell’ambito del settore di ricerca e, compatibilmente, con il piano annuale delle ricerche. Inoltre, il Centro punta ad individuare opportunità di finanziamento per la gestione dei progetti di ricerca nell’ambito della Terza Missione dell’Università (relazioni con stakeholders esterni finalizzate alla promozione di collaborazioni strategiche ed iniziative congiunte nel campo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico). 

Riferimenti

Aree di ricerca

  • Studio della fisiopatologia della Mastocitosi e dei mastociti (tessutali e di linea) nell’uomo.
  • Studio della fisiopatologia dell’Angioedema (ereditario, acquisito e da farmaci) e dei mediatori vasoattivi coinvolti.
  • Studio dei meccanismi angiogenici e linfonangiogenici nell’infiammazione cronica nell’uomo.
  • Studio degli endocannabinoidi nella modulazione delle risposte immunitarie nell’uomo.
  • Espressione e modulazione del TSLP e delle fosfolipasi nell’immunità innata (monociti, macrofagi, ecc.).
  • Studio dei meccanismi di interazione tra cellule neoplastiche tiroidee e cellule dell’immunità innata in modelli in vitro nell’uomo.
  • Studio dei meccanismi di rilascio dei neutrophil extracellular traps (NETs) nell’infiammazione cronica correlata al cancro in modelli in vitro nell’uomo.
  • Fenotipizzazione di cellule dell’immunità innata da sangue periferico dei pazienti affetti da melanoma.
  • Potere predittivo di risposta a Checkpoint Inhibitors dell’immunità innata in pazienti affetti da melanoma metastatico.
  • Redazione di registro multicentrico nazionale di pazienti affetti da Granulomatosi Orofacciale.